25/07/2022 BELLUNO – “Lo scarica barile del centro destra di governo fa capire che non è stata una mossa intelligente”. Così il deputato dem, Roger De Menech, sulla crisi di governo alla vigilia dell’avvio della Festa dell’Unità bellunese. Una festa di partito ma anche un’occasione per lanciare la campagna elettorale per il voto politico del prossimo 25 settembre. || Il clima è ormai quello della campagna elettorale. E allora il tradizionale appuntamento estivo con la Festa di partito a Pian Longhi sarà l’occasione per i dem bellunesi di ribadire in primis il lavoro svolto per il territorio e di presentare un’agenda ricca di contenuti. “La situazione è molto chiara e limpida per noi” spiega De Menech. E su questi presupposti il Partito Democratico avvia la campagna elettorale, con fiducia nei confronti dei cittadini che “sapranno distinguere – dice De Menech – chi ha lavorato per il bene del Paese e chi invece ha voluto coltivare interessi di parte”. I temi della sostenibilità, dei territori, della coesione apriranno domenica prossima la prima delle quattro giornate di festa con una dedica speciale a Giovanni Bortot, deputato del PD fra il ’68 e il ’73, i cui appelli per la difesa della montagna restarono inascoltati. Ieri come oggi. Il 7 agosto cultura, territorio e montagna saranno il fil rouge del pomeriggio che ricorderà la figura di Augusto Murer a 100 anni dalla nascita, mentre il 14 agosto la giornata sarà dedicata a una riflessione sulle amministrazioni. Lo scorso anno la festa ha lanciato la pre agorà della montagna con temi di strettissima attualità: compresa la rappresentanza dei territori che il taglio dei parlamentari ha messo a rischio. – Intervistati ROGER DE MENECH (DEPUTATO PD), MONICA LOTTO (SEGRETARIA PROVINCIALE PD BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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