27/02/2023 CORTINA D’AMPEZZO – Olimpiadi 2026. Domani al via la demolizione della pista da bob Eugenio Monti a Cortina. L’ha detto il commissario Luigi Sant’Andrea al termine della cabina di regia olimpica che si è svolta oggi a Venezia alla presenza dei ministri Abodi e Salvini, dei sindaci di Milano e di Cortina, del presidente del Coni Malagò e del padrone di casa Luca Zaia. Una corsa contro il tempo per realizzare le opere sportive che restano la priorità. || Il numero uno dello sport italiano plaude alla riunione migliore e più efficace al termine della 2° cabina di regia sulle Olimpiadi e paralimpiadi invernali Milano Cortina 2026 che si è tenuta oggi a Venezia. I tempi stringono e – bisticcio di parole permettendo – di tempo non ce n’è più. Si lavora a testa bassa perchè gli impianti sportivi sono la priorità assoluta. In questo senso a Cortina la giornata di domani rappresenterà un punto di partenza per la realizzazione del nuovo sliding centre.L’investimento per la nuova pista è di 61 milioni di euro, il totale – compresi i costi per la riqualificazione delle aree contermini arriverà a 85 milioni. Nei prossimi giorni sarà chiusa la progettazione esecutiva, entro i primi di aprile la gara d’appalto. Il sindaco di Cortina Lorenzi ha chiarito le questioni relative al villaggio olimpico a Campo, oggetto delle proteste degli ultimi giorni, che sarà realizzato e smontato dopo la chiusura dell’evento. Nessun esproprio – ha confermato Sant’Andrea.Opere concluse all’80%. Questo l’impegno dei principali attori dell’evento sportivo mondiali. “Siamo sul pezzo e nei termini previsti”, il commento del presidente veneto Luca Zaia – Intervistati GIOVANNI MALAGO’ (PRESIDENTE CONI), LUIGI VALERIO SANT’ANDREA (AMMINISTRATORE DELEGATO MILANO CORTINA 2026), ANDREA ABODI (MINISTRO DELLO SPORT), MATTEO SALVINI (MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE), LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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