12/12/2022 BELLUNO – La provincia di Belluno crolla 35esimo posto tra le province italiane nella classifica del Sole 24 Ore che misura la qualità della vita. Nonostante il risultato mediocre, ben 17 posizioni più in basso della scorsa annata, spiccano alcune eccellenze. || Un tonfo i cui echi scuotono la Provincia da nord a sud, il bellunese si vede ricollocato al 35esimo posto tra le 107 province italiane nella classifica della qualità della vita 2022 del Sole24ore, in calo di ben 17 posizioni rispetto all’annata 20/21. Tra i malus spicca l’86esimo posto nella categoria affari e lavoro, complicil’aumento del numero di cassaintegrati, il basso numero di nuove imprese, così come l’alto numero di pensioni di vecchiaia, ben 249 ogni 1000 abitanti. Male anche sul fronte demografico, in 79esima posizione, “mancano alloggi per ospitare i lavoratori da fuori provincia” spiega il presidente Padrin, che pone inoltre l’attenzione sulla carenza di medici di base e sulla necessità di interventi infrastrutturali urgenti.Risultati di assoluta eccellenza per quanto riguarda invece ricchezza e consumi, dove la provincia conquista addirittura il primo posto a livello nazionale. Fiori all’occhiello l’alto tasso di occupazione,gli ampi spazi abitativi e le riqualificazioni energetiche. Ottimi risultati anche riguardo a giustizia e sicurezza, in nona posizione, rispetto alla 21esima della scorsa annata. – Intervistati ROBERTO PADRIN (PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI BELLUNO) (Servizio di Redazione Medianordest)

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