20/10/2021 VENEZIA – Un altro effetto dell’obbligo di green pass al lavoro si è visto nell’incremento tra venerdì e lunedì dei certificati di malattia. L’Inps del Veneto aumenta il numero di medici per le visite fiscali || Nessuna sorpresa per l’Inps regionale per quello che sembra essere uno degli effetti dell’obbligo di green pass al lavoro, ovvero l’aumento significativo dei certificati di malattia. E i dati parlano chiaro: venerdì si è registrato un incremento nel privato del 23% e del 31% nel pubblico rispetto al venerdì precedente, complessivamente un +25%. Lievemente in calo la percentuale di lunedì con un 21% in più di certificati di malattia rispetto allo stesso giorno della settimana prima, 20% in più nel privato e +17% nel settore pubblico. A Venezia venerdì l’incremento è stato del 42%, a Chioggia +52% “difficile in mancanza di altri elementi, di situazioni epidemiologiche particolari, non collegare questa situazione anomala al green pass’’ spiega il direttore regionale dell’Inps Antonio Pone. A livello provinciale ad aver registrato venerdì l’incremento più importante è stato il rodigino con un +26%, a seguire il bellunese con Agordo che ha avuto nella stessa giornata un dato ancora più elevato, +31% di certificati rispetto al venerdì precedente. La marca trevigiana ha invece segnato il minor incremento +6%. La risposta dell’Inps a questo fenomeno arriva attraverso un incremento delle visite fiscali mettendo in campo una decina di medici in più per arrivare in tutta la regione ad un’ottantina di dottori. Visite fiscali che vengono disposte automaticamente dall’Inps ma che possono anche essere chieste dal datore di lavoro come accaduto negli ultimi giorni – Intervistati ANTONIO PONE (Direttore Inps Veneto) (Servizio di Francesca Bozza)


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