30/01/2025 TREVISO – Sicurezza a Treviso, i dati della polizia locale nel 2024: raddoppiati i controlli ad alto impatto, + 56 % di fogli di via e allontanamenti. Il sindaco: «Vanno equiparati a polizia e carabinieri». || Una maggiore sorveglianza del territorio, 266 ordini di allontanamento di soggetti pericolosi o molesti, il 56% in più dell’anno precedente, + 30% dei servizi di controllo a piedi nei quartieri, 4.200 ore di filmati delle telecamere estrapolati a scopo d’indagine. Il 2024 della Polizia locale di Treviso fotografa lo sforzo compiuto in termini di sicurezza urbana. A margine del bilancio dell’attività dei vigili, al comando di via Castello d’Amore il sindaco Mario Conte è tornato a parlare di zone rosse, che sempre più cittadini chiedono vengano istituite in altre zone della città oltre che in quella della stazione. Polizia locale che ha fatto la propria parte, tanto da far dire al sindaco che se i vigili non saranno equiparati alle forze di polizia, nell’ordine pubblico non saranno più impiegati. Ma il 2024 dimostra che di loro c’è bisogno. Oltre 34mila interventi nel 2024, +20% di chiamate alla centrale operativa, 197 denunce, 8 arresti, 5 procedure di codice rosso. E poi la sicurezza stradale, 87 patenti ritirate, 14mila verbali in 6 mesi per eccesso di velocità in tangenziale, dimezzamento delle violazioni per la mancata revisione dell’auto, da 2mila a mille. Quanto al nuovo codice, 3, a dicembre, le patenti sospese per l’uso del cellulare alla guida, ma le sanzioni nei 12 mesi sono state 218. Lotta senza quartiere alla sosta irregolare, in particolare negli stalli per disabili, quanto alla fame di parcheggi in città, per il piano inferiore dell’Appiani occorrerà attendere, annuncia il sindaco, ancora per poco. – Intervistati MARIO CONTE (Sindaco di Treviso), ANDREA GALLO (Comandante Polizia locale) (Servizio di Lina Paronetto)
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