12/10/2023 TREVISO – Tragedia del bus. I due fratellini tedeschi ricoverati all’ospedale di Treviso trasferiti in queste ore a Lipsia. Il nuovo aggiornamento dei feriti nel prossimo servizio || La piccola accovacciata sul fratello. Il cagnolino sulle gambe, quasi a volerli proteggere. Un’immagine che rimarrà indelebile di una tragedia impossibile da dimenticare. 13 anni lui 4 la piccolina, ricoverati al Ca’ Foncello di Treviso da quel drammatico giorno. Hanno perso la mamma morta, intrappolata fra le lamiere contorte del bus. La notizia di queste ore è che i due bimbi stanno tornando a casa: sono partiti alla volta di Lipsia assieme all’amico fedele, il cagnolino che non li mai lasciati nemmeno in ospedale. A Treviso rimane il papà della più piccola, 33 enne tedesco, compagno della madre dei due fratelli. Attualmente nei nosocomi del veneto rimangono ricoverati 13 pazienti coinvolti nell’incidente del pullman, sei nei reparti di terapia intensiva, 5 in chirurgia, una in pediatria e una in neurochirurgia. All’Angelo di Mestre sono ricoverati 4 pazienti, 3 di nazionalità ucraina di 43, 40 e 39 anni ed un 27 enne tedesco la cui condizione risulta migliorata. A Mira è regolare invece il decorso per il 24 enne, che in quell’inferno ha perso la moglie incinta. A Padova, 5 ancora i pazienti: tre di nazionalità ucraina, una donna di 29 anni, una bambina di 4 e la madre di 33 anni, in decorso regolare. Due cittadini di nazionalità spagnola: una donna di 52 anni in condizioni critiche ed il marito, di 50 anni, in decorso regolare. La piccola paziente ucraina di 4 anni è ancora in condizioni critiche, ma definite ‘stabili’ dai sanitari (Servizio di Daniela Sitzia)


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