12/10/2023 VENEZIA – Tre iscritti nel registro degli indagati per la strage del bus. Stamane gli avvocati in procura: disposto l’accertamento tecnico urgente sul guardrail in mano al super esperto del Ponte Morandi. || Sarà l’ingegnere Placido Migliorino, soprannominato il “mastino” per il rigore delle ispezioni sui viadotti autostradali, in particolare dopo il crollo del ponte Morandi, a eseguire la perizia tecnica sul guardarail. Lo si è appreso stamane quando sono stati convocati in Procura i legali dei tre indagati, iscritti nel registro dal sostituto procuratore Laura Cameli, che coordina le indagini: si tratta dell’ing. Roberto Di Bussolo, 51enne residente a Mestre, dirigente del settore Viabilità terraferma e mobilità del Comune di Venezia, il il 47enne Alberto Cesaro residente a Martellago responsabile del Servizio manutenzione viabilità terraferma del Comune, e il padovano 63enne Massimo Fiorese amministratore delegato della società La Linea di cui faceva parte il bus guidato da Alberto Rizzotto. Un atto dovuto, non un’anticipazione di responsabilità, per permettere di partecipare alla consulenza tecnica e quindi di difendersi. Le ipotesi sono di omicidio stradale, omicidio colposo plurimo, lesioni personali stradali gravi o gravissime e lesioni personali colpose.Assenti e molto provati gli indagati ma presenti alcune delle parti offese.Le indagini sull’incidente del bus sono svolte dalla polizia locale di Venezia che, martedì pomeriggio, ha depositato in Procura una relazione di un centinaio di pagine mentre si attende l’esito dell’autopsia sul corpo dell’autista Alberto Rizzotto. – Intervistati AVV. GIOVANNI COLI (LEGALE ALBERTO CESARO), AVV. PAOLA BOSIO (LEGALE ING. ROBERTO DI BUSSOLO), AVV. MASSIMO MALIPIERO, LEGALE MASSIMO FIORESE (Al telefono) (Servizio di Ilaria Marchiori)


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