29/09/2023 VALDOBBIADENE – Dieci lavoratori completamente irregolari sorpresi dalla Guardia di Finanza a vendemmiare sulla colline del Cartizze, zona di eccellenza della Docg del prosecco superiore. || Ancora blitz, ancora dieci braccianti irregolari questa volta scoperti tra le vigne collinari del Cartizze in Valdobbiadene. Una vendemmia che quest’anno nella Marca sta scoperchiando un vero e proprio vaso di Pandora, puntando l’attenzione su un tema sempre più spinoso, dormitori abusivi, manodopera sfruttata ma soprattutto illecita. Una mappatura quella del lavoro sommerso nella Marca che le forze dell’ordine stanno ridisegnando a colpi blitz. Da San Polo di Piave a Maser, da Maserada a Nerbon di San Biagio, dove poche ore fa sei agenti della Polizia Locale hanno individuato 26 tra pakistani, afgani e indiani ammassati nelle stanze di un’abitazione di Via Gorizia, alcuni di loro braccianti non in regola, altri clandestini. E questa volta a finere nel mirino della Guardia di Finanza, in particolare delle Fiamme Gialle di Conegliano, un’azienda nelle colline del Cartizze, destinata alla produzione del rinomato Prosecco DOCG Valdobbiadene Superiore. Scoperti dieci lavoratori irregolari. Nessun contratto per i dieci braccianti, risultati completamente irregolari. Nei guai il titolare dell’azienda segnalato all’ispettorato territoriale del lavoro. – Intervistati CAP. ANTONIO ANCILLAO (Comandante Guardia di Finanza di Conegliano) (Servizio di Sharon Di Carlo)

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