26/08/2023 MESTRE – Il sindaco di Martellago Andrea Saccarola sotto scorta per le minacce di morte ricevute in seguito all’abbattimento di 6 alberi nella provinciale via dell’Olmo. || “Se te tai i alberi te taio a testa”; “Se tagli gli alberi ti taglio la testa”. Messaggio anonimo scritto in dialetto, affisso al tronco di un albero e rivolto al sindaco di Martellago Andrea Saccarola che ora si trova sotto protezione speciale su ordinanza del Prefetto. Le minacce di morte per aver deciso l’abbattimento di 6 pini storici lungo la strada provinciale via dell’Olmo, appunto a Martellago. Minacce condannate senza se a e senza ma anche da Giannarosa Martino, portavoce di “Uniti per gli alberi di Olmo”, uno dei comitati cittadini sorti contro l’abbattimento dei 6 pini italici, e da cui prende le dovute distanze. «Sono sereno e non temo per la mia vita» garantisce il sindaco cui gli fa scudo tutta la Giunta. A dare il via alla storia, la denuncia da lui sporta ai carabinieri e aggiunge, «Un atto dovuto, anche se francamente non ero allarmato: un foglio in dialetto, attaccato anche alla pianta sbagliata, ho detto più volte che la consideravo una ragazzata», spiega sempre Saccarola tuttavia sotto socrta, anche se non h24, da Ferragosto. In Procura il carteggio per capire l’auore o gli autori delle gravissime minacce. – Intervistati GIANNAROSA MARTINO (ATTIVISTA “UNITI PER GLI ALBERI DI OLMO”) (Servizio di Annamaria Parisi)


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