21/08/2023 BELLUNO – Grande successo e tutto esaurito per l’appuntamento annuale con l’opera lirica del Teatro al Mut. Sul palcoscenico creato in mezzo ai boschi del bellunese quest’anno è andata in scena “La Boheme” di Giacomo Puccini. || Non ci si può arrivare in auto, non ci si siede su una comoda poltroncina e non c’è l’aria condizionata, eppure sono andati letteralmente a ruba in neanche 2 orei biglietti per i 200 posti a sedereallestiti nello scenario sbalorditivo del teatro al Mut, l’ormai tradizionale appuntamento estivo che coniuga la magia senza tempo del teatro dell’opera con l’incanto degli scenari silvestri dei boschi sopra alla frazione di Sossai a Belluno.Il teatro, che sorge sui resti di un’antica cava, è un piccolo gioiello racchiuso tra le rocce e i terrazzamenti di muri a secco, realizzati grazie all’impegno corale dei volontari dell’associazione Amici del Mut.Quest’anno in scena la pucciniana “Boheme”, con la pa rtecipazione e direzione artistica del tenore bellunese Domenico Menini e la regia di Dario Turrini coadiuvati da un cast di assoluto rilievo, che hanno accompagnato il pubblico nella narrazione della famosa tragedia in quattro quadri. Tutti con il fiato sospeso fino allo struggente abbraccio tra Rodolfo e Mimì illuminati dai raggi dell’ultimo sole che ha fatto capolino tra le fronde degli alberi. – Intervistati SILVANO DE SALVADOR (PRESIDENTE ASSOCIAZIONE “AMICI DEL MUT”), DOMENICO MENINI (TENORE E DIRETTORE ARTISTICO) (Servizio di Stefano Bozzi)


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