11/07/2023 BELLUNO – Conto alla rovescia per il primo “Belluno Pride” in programma in centro sabato prossimo a partire dalle 15. Sarà occasione di incontro e di condivisione di idee. Numerosissime le adesioni dal mondo politico, dell’associazionismo, del volontariato e delle attività professionali. || Il primo Pride a Belluno sarà occasione di conoscenza dei diritti individuali delle persone e di confronto su aspetti che diventano collettivi. Anche il gruppo consiliare Insieme per Belluno Bene Comune ha dato la propria adesione all’iniziativa che sabato pomeriggio animerà il centro cittadino a partire dalle 15. Ci sono state polemiche soprattutto politiche dopo il dietrofront sull’adesione alla manifestazione sia della commissione pari opportunità che della maggioranza che siede in consiglio comunale, sindaco De Pellegrin in testa che al Pride parteciperà ma a titolo personale contravvenendo a uno degli impegni assunti in campagna elettorale.Le adesioni al Belluno Pride sono arrivate da altre amministrazioni: Borgo Valbelluna, Sospirolo, Pieve di Cadore, Fonzaso e Ponte nelle Alpi oltre alla minoranza consiliare di Feltre e dalla consigliera di parità della Provincia di Belluno. “Le defezioni del capoluogo e di Feltre – scrivono i promotori del Pride – non ci lasciano ben sperare sul futuro dei diritti civili anche nel nostro territorio specie dopo l’uscita dalla rete Ready del comune di Feltre, la rete nazionale delle pubbliche amministrazioni anti discriminazioni per orientamento sessuale e identità di genere”. Il palco del Pride sarà aperto alle istituzioni, ma solo a quelle che hanno formalmente aderito. – Intervistati LUCIA OLIVOTTO (CAPOGRUPPO IPBBC COMUNE DI BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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