23/05/2023 MESTRE – “Bloccare il bosco dello sport e la Torre di Mestre, migliorare lo stato dei parchi”, tra le proposte dei consiglieri di Verde progressista per il nuovo Piano ambientale per Venezia visto che quello attuale è addirittura del 2012 || Venezia, sul filo del mare, è tra le città più esposte al cambiamento climatico, serve con urgenza un piano per l’energia sostenibile e per il clima. Quello presente è datato 2012 con la Giunta che ha annunciato IL nuovo PAESC, Piano per l’energia sostenibile e il clima, verrà approvato entro il 2023. E monta la polemica sostenuta dai consiglieri di opposizioneDivieto al traffico pesante in città, attuare il completamento del sistema Ferroviario metropolitano regionale, in particolare mettendo in funzione le stazioni Olimpia e Gazzera a Mestre, fornire la città di mezzi pubblici elettrici, sia su strada che acquei, no allo scavo di nuovi canali, isole pedonali intorno alle scuole, alberate, attrezzate dalle classi, con un raggio minimo di 150 metri e sopratutto “No alla Torre del Viale San Marco” sempre a Mestre. Soltanto alcune tra le proposte avanzate dai Verde Progressista con Gianfranco Bettin – Intervistati GIANFRANCO BETTIN (CONS. COMUNALE VERDE PROGRESSISTA) (Servizio di Annamaria Parisi)


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