08/05/2023 SPRESIANO – In stato di fermo, lo si apprende in questi minuti, un 46 enne che vive a Fener, Pedro Dominguez, vedovo da appena un anno e con 5 figli a carico. Stamattina il capo della Procura di Belluno ha riferito ai cronisti che “L’omicidio di Fener spezza la catena virtuosa di una provincia che non è diversa dagli altri territori del Paese”. Quello di sabato scorso è il primo delitto del genere negli ultimi 6 anni, circostanza che però non esclude che episodi cruenti possano accadere. Da ieri la morte violenta di Antonio Costa ha sconvolto la comunità di Spresiano, nel trevigiano, paese d’origine del 53 enne. || E’ il sindaco di Spresiano, Marco Della Pietra, a sfogliare l’album dei ricordi, i suoi di ragazzo non ancora impegnato politicamente che con Antonio Costa condivideva la passione dei motori.Il primo cittadino di Spresiano ignorava che anche Antonio Costa fosse stato vittima proprio della sua passione, un incidente in moto che diversi anni fa gli aveva cambiato la vita. Forse anche per questo Costa aveva deciso di allontanarsi da Spresiano per tornare a vivere nella casa dei suoi parenti ad Alano di Piave circa 7 anni fa. Nonostante tutto, il 53 enne, non si era arreso. Prima del lockdown aveva deciso di organizzare una festa per il suo 50° e aveva invitato il sindaco del suo paese d’origine.Inabile alla guida, Antonio Costa ad Alano di Piave si spostava con un monopattino e purtroppo le sue condizioni di salute precarie erano state un ostacolo per la ricerca di un lavoro stabile; il 53 enne metteva insieme il pranzo con la cena grazie a piccoli lavoretti che svolgeva per i suoi conoscenti. Ieri la notizia della sua morte violenta ha sconvolto due comunità che ora attendono di potergli dare l’ultimo saluto. – Intervistati MARCO DELLA PIETRA (SINDACO DI SPRESIANO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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