06/05/2023 VENEZIA – L’erosione della costa, la sicurezza, i servizi e il lavoro ai residenti. Sono tanti i problemi per cui i Comuni della costa veneziana chiedono risposte al Governo. || Regolamentare lo status di città balneare per garantire un sistema di servizi adeguato al vertiginoso divario che durante l’anno si registra tra popolazione turistica e popolazione stabilmente residente. E’ questo l’obiettivo principe della rete nazionale dei Comuni balneari con almeno 1 milione di presenze turistiche: il G20 Spiagge che comprende ben cinquelocalità del veneziano.Riconfermata per altri due anni coordinatrice nazionale, la sindaca di Cavallino Treporti Roberta Nesto tira le somme del 6° Summit dell’associazione ad Arzachena in Sardegna.In Veneto il turismo balneare gode di ottima salute, ma non per questo cessa la competizione con altre località e il pericolo di perdere turisti a favore di altre destinazioni del mondo.Ad Arzachena anche il passaggio di consegne con Caorle che ospiterà il prossimo summit del G20 Spiagge. – Intervistati ROBERTA NESTO (PRESIDENTE G20S – SINDACO CAVALLINO TREPORTI), FEDERICO CANER (ASSESSORE AL TURISMO REGIONE VENETO), MARCO SARTO (SINDACO DI CAORLE) (Servizio di Filippo Fois)


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