29/03/2023 TREVISO – Perseguita la ex e le brucia l’automobile, lo stalker – un 36 enne rumeno – è stato arrestato questa mattina all’alba dalla Squadra Mobile di Treviso. “Ho ancora paura”, dice la vittima. “Ho sentito dei colpi anche stanotte sulla finestra. Spero sia la fine di un incubo”. I fatti nel capoluogo. || E’ ancora impaurita Eva, nome di fantasia, anche se il suo incubo quotidiano sembra finito con l’arresto di Daniel Ionut Niculea, rumeno di 36 anni, su cui pende un mandato di arresto europeo – per reati contro il patrimonio – e un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Treviso.Gli agenti della squadra mobile – guidata da Immacolata Benvenuto – lo hanno scovato – di primo mattino – nell’apparmento di una coppia di connazionali nella cintura urbana del capoluogo. Un anno di inferno quello vissuto dalla donna, barista in centro e mamma di una bambina di pochi anni.Eva torna con la mente anche alla notte del 15 febbraio scorso quando la sua Citroen C3 prese fuoco proprio sotto casa, sul retro del condominio dove abita. Poco distante, in un casolare, gli agenti trovarono una tanica di benzina e un coltello.Un fatto inquietante, l’ennesimo, che ha ulteriormente accelerato l’attività investigativa con il coordinamento della Procura. Tutti i contatti dell’uomo sono stati setacciati. Una partita a scacchi, finita poco dopo l’alba.Eva ringrazia tutti, ma confida di non essere ancora tranquilla.Niculea si trova ora in carcere a Santa Bona, formalmente indagato per stalking e danneggiamenti. (Servizio di Cristian Arboit)


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