23/03/2023 TREVISO – La sua scarcerazione, dopo la tentata rapina di lunedì mattina in zona stadio, aveva suscitato stupore e indignazione. Ieri sera, il 35enne di origini bengalesi autore di quel fatto ha aggredito un volontario della Caritas, venendo nuovamente arrestato. || Scarcerato da poche ore per la tentata rapina di lunedì mattina a un internet point di via Zenson, ha aggredito senza motivo un volontario della mensa della Caritas di via Venier, colpendolo con un oggetto acuminato, forse la roncola di 21 centimetri che gli è stata poi trovata in tasca. Rintracciato, il 35 enne bengalese è stato arrestato per la seconda volta in tre giorni, al termine di una colluttazione con i poliziotti, mentre il volontario Caritas, un 40enne dell’hinterland trevigiano, veniva medicato al Pronto soccorso. Lo straniero, racconta don Davide Schiavon, direttore della Caritas, era in fila per il pasto e senza un motivo ha aggredito l’operatore. L’intervento tempestivo dei carabinieri della Compagnia di Treviso ha permesso di identificare, nell’arrestato per la rapina di via Zenson, il presunto autore del ferimento. Un volto noto alla Caritas anche per i suoi squilibri. I poliziotti delle Volanti hanno rintracciato il bengalese in zona Appiani, nel tentativo di bloccarlo un agente ha rimediato una violenta spallata e una prognosi di alcuni giorni. Lo straniero è stato dunque arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale e denunciato per possesso ingiustificato di coltello. Quindi condotto in carcere, da dove era stato rimesso in libertà, malgrado i fatti di lunedì, con i soli obblighi di dimora a Treviso e presentazione quotidiana alla polizia giudiziaria. – Intervistati DON DAVIDE SCHIAVON – DIRETTORE CARITAS TREVISO (Al telefono) (Servizio di Lina Paronetto)


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