22/03/2023 BELLUNO – 22 nuovi primari in due anni esatti dall’avvio della nuova direzione generale dell’Ulss Dolomiti. “Un risultato organizzativo e gestionale che pochi possono vantare” ha dichiarato stamattina la direttrice generale Maria Grazia Carraro nel corso della presentazione dei nuovi professionisti che hanno assunto incarichi nei ruoli apicali dell’azienda sanitaria bellunese. || Bando alle polemiche. A parlare sono i fatti. Nel 2022 a solo un anno dal suo insediamento al vertice dell’Ulss 1 Dolomiti, Maria Grazia Carraro, aveva già dimostrato caparbietà nell’intercettare i bisogni dei cittadini. Oggi, con il Covid ormai alle spalle, l’urgenza per la sanità di tutto lo stivale, è rappresentata dalla carenza di medici che in montagna si fa sentire più che altrove. Tuttavia in due anni Carraro è riuscita a coprire 22 posizioni apicali e stamattina gli ultimi primari della squadra si sono dichiarati favorevolmente impressionati dall’eccellenza della sanità bellunese sia in termini organizzativi che di strumentazioni che garantiscono un lavoro di qualità. La scossa, l’Ulss Dolomiti l’ha avuta e bella forte – ha detto Maria Grazia Carraro che con la sua squadra di professionisti sta lavorando senza sosta per questo territorio, che necessita di attenzione costante e di collaborazione. Un patrimonio professionale che deve lavorare per esprimere il meglio di sè oltre i dualismi e i campanili. – Intervistati MARIA GRAZIA CARRARO DIRETTRICE GENERALE ULSS 1 DOLOMITI (AL TELEFONO), CATERINA DE MARCO (DIRETTRICE SANITARIA ULSS 1 DOLOMITI) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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