22/03/2023 BELLUNO – Anche le donne e gli uomini in divisa dell’Esercito dal 2022 hanno diritto ad avere una propria rappresentanza sindacale con una associazione professionale riconosciuta. A Belluno questa mattina ha debuttato il SAM, sindacato autonomo dei militari. || C’è voluta una sentenza della Cassazione nel 2018 e poi una legge entrata in vigore nel 2022 per garantire anche alle donne e agli uomini dell’Esercito Italiano di poter contare su una propria rappresentanza sindacale con associazione riconosciuta. Vanno in pensione perciò le rappresentanze di base che dal 1978 svolgevano esclusivamente funzioni consultive.Una svolta epocale dal punto di vista della tutela dei diritti dei militari che rivendicano il rinnovo del contratto del comparto difesa e sicurezza scaduto a fine 2021, l’avvio della previdenza complementare e un welfare capace di sostenere le necessità di cisascuno in base alle tipologie di impiego. La richiesta di agevolazioni sui mezzi pubblici va di pari passo con quelle che riguardano l’assegnazione di alloggi o la disponibilità di asili nido indispensabili per chi svolge una professione che spesso costringe a restare per lungo tempo lontano da casa. Stamattina il Sam ha incontrato in assemblea i militari del 7° Reggimento alpini di Belluno e il tour di presentazione toccherà pressocché tutte le regioni d’Italia. – Intervistati ANTONINO DUCA (SEGRETARIO GENERALE S.A.M.) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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