03/03/2023 TREVISO – Seconda udienza preliminare nel processo per la morte in un incidente sul lavoro di Mattia Battistetti. Il giudice ha accolto quasi tutte le parti civili. Prossima udienza il 3 maggio a porte chiuse || Uno sfogo tra i corridoi del tribunale di Treviso al termine della seconda udienza preliminare del processo per la morte nell’aprile 2021 di Mattia Battistetti, in un incidente sul lavoro a Montebelluna dopo essere stato travolto da un carico di 15 quintali sganciatosi da una gru. Uno sfogo quello di mamma Monica e della sorella Anna dettato dal dolore lacerante per la morte di Mattia, arrivato dopo qualche momento di tensione in aula tra le due donne e uno dei legali difensori. Questa seconda udienza prettamente tecnica è stata segnata da una prima parte con gli avvocati della difesa che hanno sollevato una serie di eccezioni sulla costituzione come parti civili di Cgil, Cisl, Anmil e associazione Mendez facendo leva sui contenuti degli statuti anche alla luce delle novità introdotte dalla riforma Cartabia. Il giudice dopo essersi ritirato per oltre un’ora per analizzare la documentazione, ha ammesso tutte le parti civili ad eccezione dell’associazione Mendez. Una decisione accolta dai famigliari con un applauso. Nel corso dell’udienza, di fronte alla richiesta di uno dei legali difensori di prendere in esame l’istanza di incidente probatorio presentata lo scorso 24 maggio, è stata rilevata la necessità di integrare il contradditorio con la citazione dei responsabili civili. Entrambe le questioni potrebbero essere discusse il prossimo 3 maggio nella terza udienza fissata dal giudice in camera di consiglio, dunque a porte chiuse – Intervistati FRANCESCO SERNAGLIA (Legale Famiglia Battistetti) (Servizio di Francesca Bozza)


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