16/01/2023 TREVISO – A Treviso la prima tappa veneta per Stefano Bonaccini, in corsa per la segreteria nazionale del Partito democratico. Ai sostenitori ha parlato di compattezza, primarie, autonomia e sanità. Poi l’omaggio alla tomba di Tina Anselmi. || Dalla Trattoria Due Mori, storico quartier generale dello sceriffo Giancarlo Gentilini, il governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, in tour per promuovere la sua candidatura a segretario del partito democratico, suona la carica di fronte a una platea di parlamentari, amministratori ed elettori. Prima tappa veneta che include i due capoluoghi al voto in primavera, Treviso e Vicenza, e quelli che per i dem sono diventati dei modelli, Padova e Verona. Movimento 5 Stelle o Terzo polo, Bonaccini si dice favorevole a una collaborazione che vada oltre le appartenenze, in Parlamento come nei territori. L’aiuto reciproco con il Veneto durante la pandemia ne è un esempio lampante, dice il candidato dem, tornato sul tema dell’autonomia. Infine, i timori rispetto ai progressivi tagli alla sanità pubblica, da qui il valore simbolico dell’omaggio di Bonaccini alla castellana Tina Anselmi. – Intervistati STEFANO BONACCINI (Candidato Segreteria Partito Democratico) (Servizio di Lina Paronetto)


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