10/01/2023 LONGARONE – Ultimo atto ufficiale per Mauro De Carli, segretario uscente della Camera del Lavoro di Belluno, che al 12° congresso provinciale ha proposto una disamina precisa, puntuale e franca sulla situazione attuale della provincia e del lavoro che deve essere fatto, senza sconti. || Una lettura che bene si attaglia alla situazione nazionale che si riflette sul nostro territorio: dalla pandemia alla guerra in Ucraina che hanno rivelato ancor di più la pesantezza di un disagio esteso al sistema produttivo. Mauro De Carli affronta la platea del 12° congresso provinciale della Cgil, al Palafiere di Longarone, per l’ultima volta da segretario generale.L’idea che il lavoro debba assumere ancora un ruolo centrale nelle politiche di svuluppo dell’Italia è fondamentale. Poi ci sono i problemi locali.In dodici pagine di relazione un concentrato di analisi e strategia per il futuro. “Il problema – afferma De Carli – è che non c’è la vera capacità di sintesi, che subiamo indirizzi prodotti da una regia veneta poco attenta al Bellunese”. Caso emblematico le Olimpiadi 2026 che hanno un modello turistico potenzialmente in esaurimento nei prossimi 20/30 anni a causa del cambiamento climatico. Applausi al segretario uscente pronto a cedere il ruolo a Denise Casanova, candidata alla guida della Camera del Lavoro che ha dentro forti capacità di innovazione, per una costruzione moderna di una Cgil più forte e decisiva nel lavoro in questo territorio. MAURO DE CARLI SEGRETARIO GENERALE CGIL BELLUNO (Live)1.14 se tornassi 1.31 in un mondo migliore – Intervistati MAURO DE CARLI (SEGRETARIO GENERALE CGIL BELLUNO) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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