29/10/2022 ARCADE – Oltre mille persone hanno dato l’ultimo saluto a Fabio Gazzabin questa mattina ad Arcade. Sindaci e amministratori sono arrivati da tutto il Veneto, a cominciare dal presidente Luca Zaia. “Con il prossimo Panevin arriveremo a te”, ha detto don Fabrizio. Commosso il ricordo delle figlie. || E’ don Fabrizio, amico di una vita, a legare Fabio Gazzabin al simbolo di Arcade, quel Panevin in questi ultimi anni sospeso a causa della pandemia.Dolore e gratitudine, i sentimenti in una chiesa gremita di cittadini, autorità provenienti da tutta la Regione, amministratori di ieri e di oggi. Le fasce tricolori e la bandiera del Veneto. L’abbraccio è stato corale, ad attenderlo il picchetto d’onore delle associazioni del territorio.In consiglio comunale per quasi 30 anni, sindaco, assessore provinciale, braccio destro di Luca Zaia, uomo concreto e dai grandi valori, che però sapeva essere ironico e divertente.Un esempio, dice la vicesindaca Alessandra Cendron.Ed è un forte senso di integrità ad accomunare la vita pubblica a quella privata. Gazzabin lascia la moglie Marilena e le figlie Giulia ed Elisa. Sono loro a trovare le parole giuste, dedicandogli la canzone “My Way”. – Intervistati DON FABRIZIO BAGNARA (Parroco e amico di Fabio Gazzabin), ALESSANDRA CENDRON (Vicesindaca di Arcade), ELISA E GIULIA GAZZABIN (Figlie di Fabio Gazzabin) (Servizio di Cristian Arboit)


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