21/10/2022 PORTOGRUARO – Il manager di Udine che ha perso la vita lungo l’autostrada A4, andava a velocità elevata, “una delle principali cause degli in idneti in quel tratto”, evidenziano da Autovie Venete. || Quando l’auto di Maurizio Durì, il manager 49enne che ha perso la vita lungo la A4 giorni fa, si è infilata sotto il rimorchio di un mezzo pesante che trasportava legname, sembra andasse a una velocità tra i 150 e i 180 chilometri all’ora. E’ la velocità la causa principale degli incidenti che si stanno susseguendo lungo l’autostrada nel tratto tra San Stino e Portogruaro. Lo dicono le inchieste delle procure di Venezia e Pordenone, e i dati delle telecamere di sicurezza installate da Autovie Venete e dalla polizia stradale. Velocità che unita a distrazione o malori improvvisi diventa un mix letale. (Servizio di Ilaria Marchiori)


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