03/10/2022 PADOVA – Eseguita l’autopsia sul corpo di Mattia Caruso, il ragazzo non si è difeso. La fidanzata Valentina resta ai domiciliari || Mattia Caruso non si è difeso. E’ stato colto di sorpresa e ucciso con un’unica coltellata al petto. Sulle sue braccia non ci sono ferite o ematomi che proverebbero un tentativo di difesa. Questo quanto stabilito dall’autopsia sul corpo del 31enne ambulante ucciso una settimana fa dalla fidanzata Valentina Boscaro che ha confessato il delitto. La ragazza 31enne ha colpito Mattia Caruso con un unico colpo preciso al petto, inferto con forza, la lama del coltello ha trafitto il cuore provocando un’emoraggia che non gli ha lasciato scampo. L’uomo non ha nemmeno tentato di bloccarla perchè non si aspettava di essere colpito. Per completare gli esami, ora si attendono gli esiti dei test tossicologici. Ma perchè stavano litigando Mattia e Valentina? il movente del delitto è il tassello del puzzle che ancora manca. I due stavano insieme da un paio di anni, la loro era una relazione burrascosa, lo hanno testimoniato famigliari e amici. Secondo la ricostruzione fatta da Valentina Boscaro agli inquirenti, lei avrebbe colpito il fidanzato dopo la festa nel locale ai Laghi di Montegrotto per difendersi perchè da tempo lui era diventato aggressivo, ma come sia partita la discussione che portato al delitto non è mai stato chiarito. La ragazza ha raccontato di maltrattamenti e di essere stata picchiata, ma non ha mai sporto denuncia. La famiglia Caruso non crede a nessuna parola della 31enne che dopo l’interrogatorio di convalida del fermo avvenuto sabato, resta agli arresti domiciliari. (Servizio di Valentina Visentin)

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