29/09/2022 TREVISO – Slittano al 2023 i lavori a Ponte Ottavi e al sottopasso di via Sarpi a causa degli aumenti delle materie prime || I rincari delle materie prime stanno bloccando l’avvio di alcuni cantieri anche a Treviso, una scelta obbligata nata dalla necessità di portare a termine i lavori già iniziati per non bloccarli. Le opere in essere, dopo il decreto del governo con le modalità di revisione dei prezzi, stanno procedendo senza ritardi. Discorso diverso per i progetti che dovevano prendere avvio quest’anno, come la sostituzione di Ponte Ottavi, opera da 1 milione 600 mila euro che inizierà nel 2023, quando verrà avviato anche l’intervento di impermeabilizzazione del sottopasso di via Sarpi, 900 mila euro il costo. Durante la progettazione definitiva delle opere è necessario che l’importo per la loro realizzazione sia già stanziato, alla luce degli aumenti, per attutirne l’impatto, Cà Sugana si è trovata costretta a spostare parte di questi fondi nei cantieri già in essere per evitarne il fermo. Gli interventi di Ponte Ottavi e via Sarpi sono stati dunque momentaneamente sacrificati, con l’avvio dei lavori slittati ”ma solo di pochi mesi” assicura l’assessore Zampese. Emblematica in questo quadro la situazione del cantiere alla scuola Don Milani, interessata dall’ampliamento della palestra e della mensa. Nel progetto iniziale, l’edificio che ospitava le classi doveva essere ristrutturato ma verifiche tecniche hanno fatto emergere delle problematiche per cui si è deciso di procedere con la demolizione dello stabile. Un intervento complesso che, complici i rincari delle materie prime, ha portato il costo totale a 2 milioni e mezzo di euro in più rispetto alla spesa iniziale – Intervistati SANDRO ZAMPESE (Assessore ai Lavori Pubblici Comune di Treviso) (Servizio di Francesca Bozza)


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