27/08/2022 VENEZIA – Sono in arrivo le barriere mobili provvisorie per proteggere la Basilica di San Marco dall’acqua alta. Intanto, il Proto di San Marco, fa il punto sulla “salute” del Campanile, dopo la caduta di alcuni frammenti durante il maltempo delle scorse settimane. || Era un intervento già previsto, ma la caduta di alcuni frammenti dal campanile a causa del forte vento, ha fatto anticipare la ricognizione sul “Paron de Casa”, con “uomini ragno” che si arrampicheranno, in corda doppia sul campanile di San Marco. La situazione comunque, è sotto controllo e non desta alcuna preoccupazione. Lo spiega il Proto della Basilica di San Marco, architetto Mario Piana, che rivela anche come la caduta di alcuni piccolissimi frammenti sia avvenuta anche in passato.Sono già stati fatti alcuni interventi per la messa in sicurezza. E, dai primi di settembre, saranno visibili anche le barriere che, per un altro fronte, dovranno servire a proteggere la Basilica di San Marco dall’acqua alta in caso di alta marea. Un altro capitolo molto atteso dai veneziani.Insomma, più che mai la Basilica sarà un cantiere aperto per essere salvaguardata dalle avversità del meteo.Sono in arrivo le barriere mobili provvisorie per proteggere la Basilica di San Marco dall’acqua alta. Intanto, il Proto di San Marco, Mario Piana, fa il punto sulla “salute” del Campanile, dopo la caduta di alcuni frammenti durante il maltempo delle scorse settimane. “Nessuna preoccupazione”. – Intervistati MARIO PIANA (PROTO BASILICA DI SAN MARCO) (Servizio di Lorenzo Mayer)


videoid(lc8OmHHsr-8)finevideoid-categoria(a3venezia)finecategoria