26/08/2022 TREVISO – L’aumento esponenziale dei costi per l’energia portera’ a breve molte attivita’ alla chiusura. La previsione arriva dai commercianti trevigiani che hanno gia’ chiesto per questo il ripristino della cassa integrazione. || Questa la prospettiva se non ci saranno correttivi immediati sul caro bollette. Cifre impressionanti che arrivano in ogni momento al cellulare della presidente dei commercianti trevigiani Dania Sartorato accompagnate dalle richieste di sostegno da parte di esercenti sempre piu’ sconfortati.Cifre triplicate che fanno letteralmente saltare i bilanci di attivita’ che stanno ancora facendo i conti con la crisi causata dal covid. Per questo anche da Treviso e’ gia’ partita per Roma una richiesta importante.Ma questo non riuscira’ ad evitare aumenti nei listini come gia’ annunciato a venezia per la tazzina di caffe’ a un euro e 50.E proprio per essere trasparenti con i clienti che da ieri pomeriggio l’associazione commercianti ha invitato tutti gli iscritti a pubblicare le proprie bollette come ha gia’ fatto in serata questo ristoratore di Cison seguito da molti altri nella giornata di oggi. – Intervistati DANIA SARTORATO (Presidente Unascom-Confcommercio Treviso) (Servizio di Lucio Zanato)

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