18/08/2022 TREVISO – Oggi l’ufficialità. Enrico Letta si candiderà nel collegio di Vicenza, mentre nel centrodestra si sta definendo la partita dei nomi. Fratelli d’Italia è in pressing sul magistrato Carlo Nordio e si profila il nome di Elena Donazzan come possibile ministro di un’eventuale Esecutivo Meloni. La diretta interessata non smentisce: “Il buon governo veneto può fare la differenza anche a Roma”, le sue parole. || Una veneta a Roma, magari donna, magari di Fratelli d’Italia. Non sono in pochi a ipotizzare un ruolo nel possibile Governo Meloni di Elena Donazzan in caso di vittoria del centrodestra. Il suo nome circola insistentemente – e lei stessa sembra non escluderlo, andando oltre la formula di rito del “rimanere a disposizione”. E questo nelle ore in cui proprio Meloni è in pressing sull’ex magistrato trevigiano Carlo Nordio, peso massimo già lanciato in occasione della corsa al Quirinale.Elena Donazzan, assessore di lungo corso e responsabile Lavoro di Fratelli d’Italia a livello nazionale (particolare non da poco) quindi sembra più che mai pronta alla campagna elettorale, facilmente in quel collegio di Vicenza dove il segretario del Pd Enrico Letta ha confermato la sua candidatura. “Dobbiamo giocare all’attacco”, ha detto Letta. “I veneti si ricorderanno di chi ha votato contro Draghi”.E ancora: “La leadershOp di Zaia sta per finire, anche la Lega si è arresa a Fratelli d’Italia”.E che il clima sia incandescente con tanto di colpi bassi lo dimostra anche questa immagine che arriva da Treviso con Meloni appena a testa in giù. Un copione che si ripete, da qui la condanna del sindaco di Spresiano, esponente di spicco di Fratelli d’Italia nella Marca. – Intervistati ELENA DONAZZAN (Assessore Lavoro e Istruzione Regione Veneto – Responsabile nazionale Lavoro Fratelli d’Italia), MARCO DELLA PIETRA (Sindaco di Spresiano – Fratelli d’Italia) (Servizio di Cristian Arboit)


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