06/08/2022 PIOVE DI SACCO – Circa 800 persone, in gran parte giovanissimi, hanno dato l’ultimo saluto ad Andrea Bellinghiero, il ragazzo di 19 anni di Corte di Piove di Sacco morto la scorsa settimana in un incidente stradale in Croazia. || Gli amici, tantissimi, tutti rigorosamente in nero. I fiori, tantissimi pure quelli, però quasi tutti bianchi. Circa 800 persone, ini gran parte giovani e giovanissimi, per l’ultimo saluto ad Andrea Bellingardo, il 19enne di Corte di Piove di Sacco scomparso sette giorni fa in uno scontro frontale mentre era in vancanza con altri amici in Croazia. Dentro e fuori la chiesa di Corte canti e pianti, è inevitabile. Il Vangelo di Luca è quello della trasfgurazione di Gesù davanti agli apostoli. Andrea invece, sottolinea don Antonio Brugnolo nell’omelia, era un ragazzo autentico, vero, dolce. Il parroco, dopo averne elencato il percorso formativo in parrocchia a Corte, aggiunge perfino un aggettivo forse poco canonico ma molto chiaro: coccolone.Per mamma Marina e papà Massimo, per la sorella maggiore Beatrice e per le nonne di Andrea la realtà è durissima: inaccettabile. Andrea era una mia certezza dice in un messaggio Beatrice, ora c’è il vuoto. Il feretro esce, ne segue un lunghissimo silenzio da parte di tutti. Pare che, come l’apostolo Tommaso, tra l’altro patrono di Corte che non credette a Cristo risorto, il popolo che ha amato Andrea Bellingardo,non crede che non ci sia più a soli 19 anni. (Servizio di Guido Barbato)


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