19/07/2022 BELLUNO – La provincia di Belluno si è aggiudicata finora 152 milioni di euro di fondi del PNRR. I bandi, non ancora conclusi, andranno avanti probabilmente fino alla fine del 2022. Nel frattempo, incombe lo spettro della crisi di governo e il timore che da essa possano derivare ulteriori complicazioni per il territorio montano. || 152 milioni di fondi già aggiudicati sul territorio della provincia di Belluno nell’ambito del PNRR. 13 milioni per la digitalizzazione, innovazione, cultura e turismo. 23 milioni per la transizione ecologica. 5,5 milioni per istruzione e ricerca. 32 milioni per la rigenerazione urbana e le infrastrutture. 67 milioni per la sanità e 10 milioni nel piano nazionale complementare per la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica. I bandi non sono ancora terminati, potrebbero esserlo però entro la fine dell’anno solare e, a tal fine, il gal prealpi e dolomiti continua la attività di consulenza ai comuni che intendano parteciparvi, dal capire come muoversi nella burocrazia del PNRR, all’informare sulle possibilità relative ad alcune tematiche specifiche.Il presidente della provincia Roberto Padrin si ritiene pienamente soddisfatto del lavoro svolto, la provincia di belluno è una delle poche province d’Italia a incassare finanziamenti per ben 3 progetti autopromossi e che riguardano il r ifacimento dell’istituto negrelli-forcellini a feltre e la scuola gonzaga a longarone. Non mancano tuttavia i timori e le preoccupazioni conseguenti alla crisi di governo, poiché essa potrebbe avere risvolti nefasti sulla gestione delle manovre necessarie alla al PNRR, ma anche sulla legge montagna, la riforma del testo unico degli enti locali e le olimpiadi. – Intervistati ALESSIA ANDREINA (COLLABORATRICE GAL PREALPI E DOLOMITI), ROBERTO PADRIN (PRESIDENTE PROVINCIA DI BELLUNO) (Servizio di Redazione Medianordest)


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