07/06/2022 TREVISO – Terrorismo islamista, maxioperazione della questura di Genova per disarticolare una cellula legata al 27enne pachistano che nel 2020 a Parigi tentò di replicare l’attentato alla sede della rivista satirica Charlie Hebdo. Tra i 14 in carcere, anche un 23enne che vive e lavora a Treviso. || E’ stata eseguita nella notte dalla Digos in uno degli appartamenti del grattacielo di via Pisa, a Treviso, una delle 14 ordinanze di custodia cautelare scaturite dall’indagine svolta dalla Questura di Genova e dal Servizio per il contrasto all’estremismo e al terrorismo esterno della Polizia di Stato. Nel mirino, la cellula jihadista che stavano costituendo alcuni stranieri, in particolari pachistani, contatti diretti di Hassan Zaher Mahmood, il 27enne che nel settembre 2020 a Parigi tentò di replicare l’assalto alla redazione della rivista satirica Charlie Hebdo. Armato di machete, ferì gravemente due persone. Le misure restrittive sono state eseguite a Treviso, Reggio Emilia, Firenze e Brindisi, ma due hanno riguardato anche Spagna e Francia. Principale indagato, un 25enne che da Chiavari, in Liguria, si era trasferito a Reggio: indagando su di lui, si è scoperta l’esistenza e l’operatività dall’aprile del 2021 della cellula terroristica che si era autodenominata gruppo Gabar, con l’intento di reclutare sodali e acquistare armi. Tra loro, un 23enne muratore, regolare in Italia, dipendente di un’impresa trevigiana, che stava attualmente lavorando in un cantiere di Pieve di Soligo. Attenzionato e quindi arrestato in via Pisa, dove viveva con altri 8 connazionali estranei alla vicenda. La cellula terroristica, antioccidentale e determinata a colpire chi si macchiava di blasfemia, progettava attentati in diversi Paesi europei. Il giovane pachistano arrestato a Treviso, che non parla italiano e non risulta avere precedenti, era sotto osservazione da diversi mesi. Ora si trova rinchiuso in carcere a Vicenza. Complimenti alla Digos trevigiana sono arrivati dal presidente del Veneto Luca Zaia e dallo stesso sindaco Conte. – Intervistati MARIO CONTE (Sindaco di Treviso) (Servizio di Lina Paronetto)

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