26/05/2022 VENEZIA – Cambiamenti climatici, situazione sempre più preoccupante. Bisogna trovare soluzioni immediate. L’assessore regionale all’agricoltura Caner: «siamo grossa difficoltà nel reperimento dell’acqua o ne abbiamo troppa in poco tempo, oppure non ne abbiamo per niente per molto tempo» || Gli eventi atmosferici degli ultimi mesi sono l’esempio di come il cambiamento climatico stia mettendo in grande difficoltà il territorio per quanto riguarda il reperimento dell’acqua: o si registra una siccità per un periodo lungo di tempo oppure arrivano come negli ultimi giorni delle vere e proprie bombe d’acqua che provocano danni importanti“Bisogna dire che la regione – spiega Federico Caner assessore Regionale all’agricoltura – già da dieci anni invece molto: 93 milioni in bilancio regionale, oltre 400 milioni grazie all’utilizzo di fondi nazionali. Ora abbiamo altre due sfide importanti il Pnrr e nuovi bandi nazionali. Contiamo di portare a casa altri 60 milioni”.Fondamentale è intervenute tutti insieme per arrivare ad una soluzione“Dobbiamo creare tutti una filiera – spiega Sergio Grego, Direttore Generale Consorzio Bonifica Veneto Orientale – dalla scienza all’azione, alla politica che deve prendersi carico di questi problemi perché se lasciamo stare allora si che rischiamo”La regione sta inoltre mettendo in cantiere un’altra importante sfida“Io assieme al collega Gianpaolo Bottacin, assessore regionale all’ambiente, continua Caner, ci stiamo adoperando per il riutilizzo delle cave dismesse, in modo che queste cave possano essere dei bacini di accumulo che ci consente di trattenere l’acqua quando ne abbiamo molta e utilizzarla nei momenti di siccità”. – Intervistati FEDERICO CANER (Assessore Regionale all’agricoltura), SERGIO GREGO (Direttore Gen. Consorzio Bonifica Veneto Orientale) (Servizio di Daniela Sitzia)


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