28/04/2022 VENEZIA – Il pronunciamento del Tar non riguarda gli approdi temporanei di Marghera ma le soluzioni definitive per la crocieristica a Venezia.L’autorità portuale interviene nel dibattito post-sentenza annunciando che la programmazione su Venezia- Marghera rimane invariata. || “Non esiste correlazione tra la sentenza appena emessa dal TAR e gli interventi e le attività in corso previsti per la realizzazione di approdi temporanei”.A due giorni dal pronunciamento del tribunale è lo stesso presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale e Commissario Straordinario per le crociere Fulvio Lino Di Blasio a fare chiarezza su “una sentenza che – afferma – annulla parzialmente gli atti di gara del Concorso di Idee per le soluzioni definitive per la crocieristica a Venezia, non gli approdi temporanei e le attività commissariali, che procedono come da cronoprogramma”.Per la Confindustria di Venezia la palla ora torna alla politica che deve esprimersi seguendo le esigenze e le richieste del territorio.”Stiamo valutando, sotto tutti gli aspetti, le soluzioni più opportune a salvaguardia dell’interesse pubblico e del futuro della crocieristica veneziana – ha detto Di Blasio – Siamo costantemente in contatto con le Compagnie e con i loro Agenti a Venezia che ci confermano la volontà di poter scalare Venezia e che la programmazione su Venezia- Marghera rimane invariata”. – Intervistati VINCENZO MARINESE (PRESIDENTE CONFINDUSTRIA VENEZIA ROVIGO) (Servizio di Filippo Fois)


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