10/04/2022 TREVISO – Serve un intervento coraggioso del Governo, con un tetto sui prezzi ma anche con uno scostamento di bilancio pari a quello che fu messo in campo durante la Pandemia, il rischio, per il neo eletto alla segreteria nazionale della Cgil Christian Ferrari, è la recessione. || Nuovo inno al potere della diplomazia che dopo le parole del Presidente Luca Zaia , espresse ieri al Vinitaly ,viene lanciato anche dalla Cgil con le dichiarazioni dell’ex Segretario Veneto Christian Ferrari da pochi giorni chiamato dal leader Landini alla segreteria nazionale. Parla Ferrari di situazione potenzilamente dirompente, tra inflezione e crisi energetica. Il rischio recessione, dice, è reale. Una situazione che si aggiunge alla crisi non ancora superata innescata dalla pandemia, con la differenza che due anni fa il Governo scelse di intervenire in maniera importante, mentre ora sembra essere incapace, chiosa Ferrari, di scelte altrettanto coraggiose. – Intervistati CHRISTIAN FERRARI (SEGRETERIA NAZIONALE CGIL) (Servizio di Anna De Roberto)


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