10/04/2022 SAN BIAGIO DI CALLALTA – Pasqua più cara. Oltre al carocarburante anche i prodotti sulle nostre tavole saranno più cari, a partire dalla carne. Aumenti ancora fortunatamente attutiti dai produttori. || Se dormire in un albergo, motel o pensione costerà a Pasqua in media il 9,3% in più rispetto allo scorso e muoversi per raggiungere mete turistiche costerà in media il 13,8% con la stangata carburanti, anche le tavole pasquali quest’anno saranno un pò più care. Aumenti meno considerevoli rispetto alle altre voci di spesa perchè tutti produttori legati alla filiera dell’agroalimentare stanno accoolando su di sè gli aumenti delle materie prime degli ultimi mesi. A sostenerlo è Il Presidente del Gruppo fida di Confcommercio che rappresenta tutti i venditori dell’agroalimentare al dettaglio che sulla base degli ultimi rapporti trimestrali sta già registrando un calo dei consumi. Preoccupa il dopo Pasqua: gli aumenti più considerevoli saranno per il settore caseario e la carne. I bovini divorano da 20 a 30 chilogrammi di foraggi al giorno e l’alimentazione incide per il 30% sul costo finale. Martedì sera Fida ha organizzato un incontro tra produttori per gettare le basi per superare questo momento. – Intervistati RICCARDO ZANCHETTA (PRES. GRUPPO FIDA CONFCOMMERCIO) (Servizio di Anna De Roberto)


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