05/04/2022 TREVISO – Conflitto in ambito scolastico, sociale, educativo e penale. A Treviso parte un osservatorio. Sentiamo || Fenomeno baby gang, reati commessi da minori : sempre di più la cronaca parla di giovanissimi coinvolti in azioni criminali. Un grido d’allarme anche che parte dalle istituzioni. Ragazzi che non hanno più nessun freno. Spaccio, risse, rapine. Comportamenti che a volte rasentano quelli degli stessi dei delinquenti matricolati. Così oggi la seminario vescovile, si è parlato di strategie operative ma anche di un osservatorio per arginare questi fenomeniIniziative come questa, dove si discute delle metodologie per gestire i conflitti in ambito scolastico, sociale, educativo e penale, sono fondamentali spiega Mons Michele Tomasi Vescovo di Treviso“ E’ importante tessere relazioni, buone pratiche di aiuto . Spiega Mons. Tomasi, e di presa in carico della società così’ com’è”.Al centro dell’attenzione anche le baby gang” Il sorgere di queste baby gang non è altro che il risultato dell’aumento della conflittualità sociale – spiega Francesco Rocco di Cittadinanza attiva la rete di Malachia, da una parte l’utilizzo di un linguaggio particolarmente aggressivi, dall’altra la pandemia del covid ha molto compresso i ragazzi che non avevano spazi di socializzazione”. Fenomeni questi che posso essere arginati dando ai ragazzi spazi dove possono incontrarsi e rivitalizzando quei luoghi, dove tradizionalmente si potevano permettere momenti di socialità. E’ fondamentale fornire un sopporto sia sociale che economico ha terminato, alle famiglie in difficoltà – Intervistati FRANCESCO ROCCO (Cittadinanza attiva la rete di Malachia), Mons. MICHELE TOMASI (Vescovo di Treviso) (Servizio di Daniela Sitzia)


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