23/03/2022 VENEZIA – A metà Aprile Venezia sarà per tre giorni capitale dei maestri liutai della chitarra. Un’occasione per rilanciare l’artigianato di qualità in città. || Davide Pusiol è uno degli unici due liutai rimasti a Venezia, l’unico in grado di operare anche a livello di chitarre elettriche. Dopo vent’anni lontano da casa è tornato in laguna. E assieme alla Confartigianato ha organizzato in pochi mesi un festival che ad aprile porterà ad esporre alla Scuola Grande di San Teodoro dieci tra i più quotati maestri liutai italiani ed internazionali.Riportare l’artigianato, le attività produttive a Venezia è difficile ma non è impossibile. Anche attraverso un “Venice International Artisan Guitar Show” che può fungere da traino per altri progetti.Venezia vantava una grande tradizione anche tra i liutai. Anzi, per i suoi strumenti persino Antonio Stradivari veniva qui ad acquistare illegno che arrivava dal Cadore garantendo caratteristiche uniche. – Intervistati DAVIDE PUSIOL (LIUTAIO – DIRETTORE ARTISTICO), GIANNI DE CHECCHI (DIRETTORE CONFARTIGIANATO VENEZIA ), SEBASTIANO COSTALONGA (ASSESSORE ATTIVITA’ PRODUTTIVE VENEZIA) (Servizio di Filippo Fois)


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