19/03/2022 FARRA DI SOLIGO – I rincari delle materie mettono a rischio le opere pubbliche in programma. E’ l’allarme lanciato dai sindaci. A Farra di Soligo un caso emblematico || Materie prime che non arrivano e se arrivano hanno costi insostenibili. Sono molteplici le conseguenze di quello che sta accadendo sui mercati dei materiali quali acciaio, legno, alluminio. Una situazione che mette a rischio anche la realizzazione di opere pubbliche che i comuni avevano messo in cantiere prima che si scatenasse l’emergenza. E’ il caso di Farra di Soligo, qui a giugno partità un intervento di riqualificazione della scuola materna, lavori per 500 mila euro. “In passato si sarebbero presentate decine di aziende, oggi solo tre perché le altre non garantiscono di riuscire a terminare i lavori per il costo delle materie prime’’ spiega il sindaco Mattia Perencin. E poi ci sono gli aumenti di gas ed energia, con i sindaci che raccolgono anche le preoccupazioni dei loro concittadini che siano famiglie o imprese. L’amministrazione comunale di Farra ha calcolato un aumento di luce e utenze di 100 mila euro rispetto all’anno scorso, soldi che andranno recuperati sacrificando altri iniziative in ambito di opere pubbliche o di cultura spiega il primo cittadino di Farra – Intervistati MATTIA PERENCIN (Sindaco di Farra di Soligo) (Servizio di Francesca Bozza)


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