04/03/2022 ISTRANA – Guerra in Ucraina, il sistema della difesa italiana ed europea è in allerta. A Istrana, sede del 51esimo stormo, c’è preoccupazione tra i residenti, ma il sindaco rassicura: “La ripresa dei voli è iniziata il 13 gennaio, sono in corso esercitazioni di routine”. E proprio da Istrana parte un appello alla pace. || Di fronte all’escalation in Ucraina, si sente di rassicurare i suoi concittadini Maria Grazia Gasparini, sindaco di Istrana, comune famoso in tutta Italia per ospitare una delle prinicipali basi dell’Areonautica militare, sede del 51º Stormo, reparto da ricognizione ed appoggio tattico operativo con i velivoli AMX e soprattutto Eurofighter Typhoon.La base, da circa due anni, è tornata parte integrante della difesa aerea nazionale, e l’anno scorso ha visto dei lavori di riqualificazione della pista, che avevano portato a uno stop temporaneo dei voli, ripresi per l’appunto con il nuovo anno.Quelle in corso – sono dunque – esercitazioni di routine, già programmate.Basta guardare al monumento nel cuore del paese sulla Castellana per capire quanto il legame tra l’aeroporto militare e il territorio sia profondo e quanto i timori per un allargamento del conflitto siano reali. Già, la pace, parola che viene più volte evocata. Da Istrana – paese da sempre associato alla sua base militare – parte un messaggio inequivocabile. – Intervistati MARIA GRAZIA GASPARINI (Sindaco di Istrana) (Servizio di Cristian Arboit)


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