19/01/2022 BELLUNO – Caro bolletta. Per le imprese aumenti del 500 per cento. L’ira di Confindustria Belluno Dolomiti: “Per le imprese di montagna è allarme rosso” afferma la presidente Lorraine Berton. || La pandemia da due anni richiama scenari di guerra non solo nel linguaggio. Almeno non più, da quando gli aumenti incontrollati di luce e gas hanno travolto cittadini e imprese. “In montagna è allarme rosso” tuona la presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Lorraine Berton, e il suo è, in uno, grido di allarme e appello al Governo. L’aumento dei prezzi delle materie prime sui mercati internazionali è ampio e diffuso: petrolio + 13% a dicembre 2021 su fine 2019, rame + 57%, cotone + 58%, oltre all’impennata abnorme del gas + 723% che si è riversata sul prezzo dell’energia elettrica: 37 i miliardi previsti per nel imprese nel 2022 rispetto agli 8 del 2019. E poi c’è la questione dei ristori per quelle attività ancora compromesse dall’incertezza legata alla quarta ondata della pandemia. “Le aziende e gli imprenditori sono allo stremo” afferma Berton che, alla vigilia dell’elezione del Capo dello Stato, chiede serietà: “Basta con il balletto delle sedie!” – Intervistati LORRAINE BERTON (PRESIDENTE CONFINDUSTRIA BELLUNO DOLOMITI) (Servizio di Tiziana Bolognani)


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