07/01/2022 SAN DONA’ DI PIAVE – La maggioranza dei ricoverati per Covid nel Veneto Orientale è composta da pazienti non vaccinati. Tra loro c’è anche chi tenderebbe a rifiutare le cure. || Non sono tantissimi ma anche nell’azienda sanitaria del Veneto Orientale si stanno registrando casi di pazienti che tenderebbero a rifiutare le cureL’ultimo bollettino conta 400 positivi. E’ una buon dato, perché la tendenza di questi giorni viaggia tra i 700 e i 900 nuovi casi al giorno. Il sistema sanitario è sotto pressione ma regge – dice il direttore generale dell’Ulss4 Mauro Filippi – perché grazie ai vaccini ci sono meno ricoveri. 52 in malattie infettive di cui il 65% non vaccinato e tre in terapia intensiva tutti non vaccinati. Purtroppo nonostante i progressi della medicina, entrare in terapia intensiva non significa necessariamente uscirci. E i ricoveri in area critica per Covid hanno riguardato anche persone di 35, 40 anni. Il vaccino si è rivelato il metodo più efficace soprattutto per contenere il numero di casi più gravi, ecco perché secondo Filippi i nuovi provvedimenti restrittivi rappresentano un passo avanti verso un ritorno alla normale attività della macchina sanitaria. – Intervistati MAURO FILIPPI (DIRETTORE GENERALE ULSS 4 VENETO ORIENTALE) (Servizio di Filippo Fois)


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