02/12/2021 CASIER – Nuova scritta no vax allo Stadio di Monigo e poi il hnodo mascherine all’aperto. Mentre il sindaco Mario Conte e presidente Anci chiede una linea condivisa, il Comune di Casier parte con l’ordinanza. || Mentre la Conferenza delle Regioni torna ad aggiornare, sotto la spinta del Cts, le linee guida per la riapertura delle attività economiche e sociali, con riferimento all’ obbligo di mascherina per i lavoratori e gli adetti alle diverse attivtià e mentre Anci Veneto con il sindaco Mario conte continua a spingere per una linea comune veneta sull’utilizzo della mascherina all’aperto, i singoli comuni iniziano a muoversi in autonomia. E’ il caso di casier che ha emenato oggi un’ordinanza che impone l’obbligio di mascherina anche all’aperto a partire da sabato e fino a CapodannoIl nuovo provvedimento impone ai cittadini di Casier, Frescada e Dosson di indossare le mascherine nei luoghi all’aperto dalle 9 di mattina alle 19 solo nelle aree più a rischio assembramento, evidenziate nell’ordinanza: le piazze Nenni e PioX, Via della liberazione, Via Roma, Via Fermi, Via Cattaneo. Anci nazionale si è fatta portavoce con il Governo della necessità di uniformare le regole per evitare come in questo caso fughe in avanti ma per ora no pare sia ritenuta una priorità , nonostante ciò Conte si dice pronto ad andare avanti in concerto con i sindaci almeno per il Veneto perchè valgano per tutti le stesse regole. Intanto non c’è’ pace per Lo stadio di Monigo. Questa mattina è comparsa sulla recinzione una nuova scritta no vax dopo quella comparsa nella notte tra domenica e lunedì poi fatta copriore dall’amministrazione. Il sindaco Conte ha fatto sapere che sono a disposizione della la polizia locale le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per identificare il colpevole. – Intervistati MARIO CONTE (SINDACO DI TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)


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