02/12/2021 VENEZIA – Ricercato con mandato di cattura internazionale per terrorismo, un tunisino affiliato all’Isis ha vissuto per un paio di mesi nel veneziano dove è stato rintracciato e arrestato. || Per circa un mese e mezzo un 25enne tunisino, membro di una cellula terroristica organica all’Isis, ha vissuto in una struttura d’accoglienza per migranti nella prima periferia veneziana.E’ stato arrestato al CPR di Gradisca d’Isonzo – dov’era stato trasferito da Venezia perché ritenuto “cittadino socialmente pericoloso” – raggiunto da un mandato di cattura internazionale del Tribunale di Tunisi per “partecipazione ad associazione terroristica e atti di terrorismo” in Tunisia, convalidato dalla Procura Generale di Trieste in attesa delle procedure di estradizione.L’arrivo in Sicilia è di fine Agosto. Dopo che l’interpol aveva segnalato alle nostre forze dell’ordine la presenza in Italia di un tunisino contiguo all’Isis, il 25enne è stato immediatamente localizzato nel veneziano. Da ottobre a novembre tutte le sue attività sono state poste sotto strettissima sorveglianza della Digos fino al trasferimento a Gradisca d’Isonzo una volta identificato con certezza nel ricercato dalla polizia tunisina. Secondo le forze dell’ordine italiane non ci sono evidenze che avesse intenzione di compiere attentati nel nostro paese. – Intervistati CARLO FERRETTI (PRIMO DIRIGENTE POLIZIA DI STATO) (Servizio di Filippo Fois)


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