02/11/2021 TREVISO – Come piazza Unità d’Italia, a Trieste, anche piazza dei Signori, a Treviso, non verrà più concessa per proteste come quelle dei no green pass. Fatta salva la libertà di manifestare, dice il sindaco Conte, i cittadini devono poter vivere la loro città come hanno sempre fatto. || Nessuna manifestazione di protesta, come quelle dei no green pass, sarà più autorizzata in piazza dei Signori, cuore pedonale e commerciale della città. Il sindaco di Treviso Mario Conte lo afferma con forza, la linea è la stessa del prefetto di Trieste Valerio Valenti e del collega Roberto Dipiazza, non più disposti, visto il moltiplicarsi dei contagi, a concedere piazza Unità d’Italia a chi non rispetta il distanziamento. Per Treviso il problema non è tanto sanitario, quanto sociale e in parte anche economico: vanno evitate nuove tensioni e permesso alla città di recuperare la sua normalità. Il problema di concedere spazi pubblici si acuirà con l’avvicinarsi del Natale: di fine settimana in fine settimana, la città si riempirà sempre di più. E l’occupazione delle piazze diventerà un tema sempre più delicato. – Intervistati MARIO CONTE (Sindaco di Treviso) (Servizio di Lina Paronetto)


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