15/10/2021 TREVISO – Meno problematica la situazione nei locali e nei laboratori artigianali. “Strumento utile ma è comunque un aggravio di costi”, dicono i piccoli imprenditori. || I pro e i contro della misura sono elencati da Massimo Albanese, maestro pasticcere di sant’Angelo e presidente di categoria.Qui, nel suo locale con annesso laboratorio artigianale, tutti e 9 i dipendenti sono provvisti di green pass e i controlli – anche nei confronti dei fornitori – sono serrati. A occuparsene, Lorella, individuata come preposto.Nonostante l’ulteriore aggravio, sembrano non esserci stati intoppi nei locali e nelle piccole attività della Marca, dove la certificazione verde – per i clienti – è già realtà dal 6 agosto.Lo conferma Andrea Penzo Aiello, barista del centro e presidente di Veneto Imprese Unite.Certo – afferma sempre Aiello – c’è ancora da lavorare in termini di corretta informazione, ma la maggior parte comunque si adegua e si fida del vaccino: “E’ una misura un po’ pasticciata, ma noi siamo tutti vaccinati”, afferma Alessandro Lisi, titolare di una pizzeria al taglio. – Intervistati MASSIMO ALBANESE (Maestro Pasticcere), LORELLA ZIZZARI (Preposto – Pasticceria Da Max), ANDREA PENZO AIELLO (Presidente Veneto Imprese Unite), ALESSANDRO LISI (Pizze Sile) (Servizio di Cristian Arboit)


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