06/03/2025 MESTRE – Lotta per le pari opportunità lavorative tra uomo e donna, ma anche e soprattutto la distribuzione tra i delegati della Cisl di tutta la regione, di 4mila opuscoli per aiutare le vittime a difendersi dalle molestie sessuali nei posti di lavoro. Il sindacato si prepara così alla Festa della Donna dell’8 marzo. || Un vademecum per riconoscere, affrontare e prevenire le molestie sessuali sul posto di lavoro sarà a breve distribuito ad oltre 4.000 operatori sindacali e delegati della Cisl presenti nelle aziende pubbliche e private venete, a contrasto di un fenomeno che seppure sottotraccia rimane diffusissimo anche in questa Regione.L’iniziativa della CISL, in occasione della Giornata Internazionale della Donna, parte da un problema ancora più vasto: quello delle pari opportunità tra uomo e donna nei luoghi di lavoro. Con decine di incontri, laboratori, momenti formativi e indagini per esplorare le disparità di genere, percorsi di educazione finanziaria e gruppi di mutuo aiuto con 1300 beneficiari.Secondo legge le molestie sessuali sono comportamenti indesiderati espressi in forma fisica, verbale o non verbale, che violano la dignità della persona creando un clima intimidatorio, umiliante e offensivo. Secondo una stima Istat, 2milioni 320mila persone tra i 15 e i 70 anni hanno subito almeno una volta una molestia sul lavoro. L’81,6% sono donne di cui solo il 2,3% ha denunciato alle forze dell’ordine. La Cisl conta però che presto entri in vigore ancheun’altra arma: la legge di iniziativa popolare sulla partecipazione dei lavoratori alla vita dell’azienda. – Intervistati PAOLA ZAMBONI (COORDINAMENTO DONNE CISL VENETO), MASSIMILIANO PAGLINI (SEGRETARIO GENERALE CISL VENETO) (Servizio di Filippo Fois)
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