29/01/2025 SILEA – Francesco Favaretto, vittima dell’omicidio di via Castelmenardo, è stato commemorato nella cappella dei Lefebvriani a Lanzago di Silea, insieme agli amici e alla mamma del giovane. || La madre, i parenti e gli amici hanno dato l’ultimo saluto a Francesco Favaretto, 22enne vittima dell’omicidio di via Castelmenardo, presso la cappella del Priorato di San Pio X, a Lanzago di Silea.La bara ricoperta di drappo nero, adornata da corone di fiori bianchi, era al centro della piccola chiesa. Intorno al feretro, decine di amici hanno sostenuto la madre di Francesco, Monica, che per buona parte della funzione ha tenuto la mano sulla bara del figlio. In questa piccola chiesa di via Matteotti gli amici che conoscevano e amavano Francesco, hanno trattenuto a stento le lacrime, alcuni di loro hanno portato con sé delle foto del giovane per ricordarlo. La cerimonia, è stata condotta da Don Pierpaolo Petrucci in latino, secondo il rito tradizionale cattolico, tranne in alcune parti dell’omelia, dove ha espresso il dolore della comunità per la perdita del 22enne.La salma di Francesco è stata poi trasportata al cimitero di Mirano per la sepoltura. – Intervistati MONICA FAVARETTO (Mamma di Francesco) (Servizio di Nicola Marcato)

Questo contenuto audiovisivo è di proprietà esclusiva di Medianordest. È vietato l’utilizzo, la distribuzione, la riproduzione, o qualsiasi altra forma di elaborazione o condivisione del materiale senza previa autorizzazione scritta da parte di Medianordest.videoid(TqbXb_vF-sU)finevideoid-categoria(a3treviso)finecategoria