27/01/2025 LONGARONE – Longarone Fiere polo logistico e dell’ospitalità per i visitatori che l’anno prossimo vorranno andare a Cortina per le Olimpiadi 2026. C’è finalmente un’intesa fra l’ente fiera e la Fondazione Milano Cortina. || Dopo fiumi di inchiostro sulle ipotesi, finalmente si può scrivere di fatti concreti. Il 15 e il 24 gennaio scorsi emissari della Fondazione Milano Cortina hanno svolto due sopralluoghi nel quartiere fieristico di Longarone individuato come polo logistico e dell’ospitalità per le Olimpiadi e Paralimpiadi 2026. Longarone Fiere sarà così il punto di partenza dell’esperienza di chi non sarà autorizzato a raggiungere Cortina con i mezzi propri.Fondazione Milano Cortina ha opzionato due padiglioni, uno per gli uffici, l’altro per l’ospitality; il terzo padiglione con gli stand delle eccellenze venete e italiane sarà gestito da Longarone Fiere e diverrà passaggio obbligato, in una logica aeroportuale, per chi al ritorno rientrerà per recuperare il proprio mezzo di trasporto. In capo alla Fondazione la gestione di 120 pullman, mentre dell’ospitalità si occuperà la società che ha avuto l’esclusiva per la vendita dei biglietti. L’operazione – anticipa il presidente di Longarone Fiere – partirà già entro la fine del 2025 e si protrarrà fino al 18 marzo 2026.L’accordo, che naturalmente prevede una contropartita economica, per ora ignota, per la fiera di Longarone, sarà perfezionato nei prossimi giorni. – Intervistati MICHELE DAL FARRA (PRESIDENTE LONGARONE FIERE DOLOMITI) (Servizio di Tiziana Bolognani)

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