04/01/2025 TREVIGNANO – Tragedia di Trevignano. Due persone sono indagate per omicidio stradale. Intanto la comunità di Paese si è stretta al dolore della famiglia di Marika Visentin, travolta sotto gli occhi della figlia mentre cercava di aiutare la madre con l’auto in panne || Una rosa davanti al cancello dell’abitazione di Marika Visentin la 50 enne travolta da un furgone all’incrocio tra via Madonnette e via Roma a Trevignano. E’ il giorno del dolore a Paese. Un amico d’infanzia si avvicina alla casa, trattiene a stento le lacrimeUna donna solare, sorridente che aveva affrontato la vita con coraggio crescendo la sua bimba. Un destino, ci dice, crudelePoche parole, solo tanta disperazione. Per questa tragedia sono indagate due persone. Si tratta dell’autista del Ducato, un 29enne che non avrebbe rispettato il dare precedenza e l’automobilista dell’Opel che ha colpito il van, una donna ucraina di 37 enne del montebellunese. Entrambi, denunciati in stato di libertà, dovranno rispondere di omicidio stradale. Una dinamica complessa che ora è al vaglio dei carabinieri. Secondo quanto ricostruito dai militari dell’arma, il furgone che arrivava da via Madonnette avrebbe tentato di attraversare l’incrocio, quando si trovava al centro della strada sarebbe stato urtato violentemente dalla macchina che proveniva da via Roma. Un tratto dritto che consentiva di avere una buona visuale. Molto probabilmente la Procura disporrà una perizia cinematica per cercare di chiarire l’esatta dinamica di questo incidente. Si dovrà inoltre stabilire la velocità dei due mezzi, il furgone e la Opel e accertare se i due conducenti fossero o meno distratti da qualcosa. Uno schianto tremendo che ha fatto perdere il controllo al 29 enne che dopo un testa coda, è andato a schiantarsi contro le due auto parcheggiate sulla laterale, via Madonnette, travolgendo Marica Visentin. La donna, quella mattina, era arrivata in soccorso della madre 85 enne che aveva la macchina in panne ed entrambe stavano attendendo il carroattrezzi. Con loro anche la piccola di 10 anni, figlia della vittima, trasportata in ospedale sotto shock assieme alla nonna. Marika che lavorava per un’ impresa di pulizie, aveva cresciuta la sua piccola da sola, circondata dall’amore dei suoi famigliari. (Servizio di Daniela Sitzia)

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