07/05/2024 TREVISO – Uffici postali a rischio, soprattutto nei comuni più piccoli. Colpa del processo di privatizzazione delle Poste. La cisl di Belluno Treviso lancia l’allarme e convoca assemblee in tutta la Provincia. || Mercoledì 8 Maggio a Conegliano nella sala comunale Campolongo, e Motta di Livenza al cinema Turroni, giovedì 9 Castelfranco presso il centro parrocchiale Don Bordignon e a Treviso a San zeno. I lavoratori delle poste lanciano l’allarme: il processo di privatizzazione con la cessione sul mercato di una parte delle quote messo in atto dal Governo strapperà ai territori decine di uffici postali. A farne le spese saranno i piccoli comuni che subiranno anche il taglio dei portalettere. Come è accaduto a Montaner, frazione di Sarmede, dove, l’ufficio postale apre solo un giorno a settimana.In provincia di Treviso operano circa 1300 dipendenti tra i 185 uffici postali e i 10 centri di recapito. In provincia di Belluno i dipendenti sono circa 350, un centinaio gli uffici postali. Un territorio che rischia di restare orfano di presidi importanti, un’operazione che rischia di passare sotto il completo silenzio, denuncia la Cisl. – Intervistati MASSIMILIANO PAGLINI (SEGRETARIO GEN. CISL BELLUNO TREVISO) (Servizio di Anna De Roberto)


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